sabato 4 aprile 2009

"Una maestra senza quaderno"

Ieri sera "l'incontro del venerdì " è stato particolarmente denso di significato...credo che tutti noi studenti ci siamo sentiti veramente arricchiti, abbiamo avuto la sensazione gratificante di aver trascorso insieme un tempo che "lascia il segno".
Mi è venuta in mente una frase detta quest'anno dopo un mese circa di scuola da un mio alunno di prima :
" mi piace quando ci sei tu perchè sei una maestra senza quaderno".
Insegno da quando avevo 23 anni, adesso ne ho 46. L'ho ritenuto uno degli apprezzamenti più belli da parte dei miei alunni...
Un'altra riflessione che ho fatto ieri sera mi ha portata a concludere che non si "osa" mai abbastanza per "rompere gli schemi" in un ambiente scolastico che resta sempre molto ancorato al prevedibile-controllabile-quantizzabile.
Grazie Andreas per questi meravigliosi "regali" che ci stai facendo.

2 commenti:

  1. Vorresti spiegarmi meglio quale è stata la tua interpretazione della frase detta dal bambino "... perchè sei una maestra senza quaderno".
    Grazie Giorgina

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  2. Perchè , i compagni stessi hanno confermato, facciamo sempre attività diverse, nuove, non legate alla produzione scritta, e, purtroppo, ci sono colleghe che fanno del "quaderno" un biglietto da visita, la produzione scritta, ciò che tutti possono vedere , genitori compresi, conta molto anche se non sempre è frutto di un'attività entusiasmante che ha prodotto un apprendimento duraturo nel tampo.
    Grazie a te
    e buona domenica

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